Dario Brunori è ormai diventato grande.
Forse, a pochi giorni dall’uscita di “Cip!”, suo quinto lavoro in studio, si può dire il miglior cantautore della sua generazione, quello che più degli altri si avvicina a Dalla, De Gregori e ai mostri sacri del cantautorato italiano, spesso evocati ma altrettanto spesso poco rispettati dai loro successori.
Per capire bene chi sia Dario Brunori e da dove venga, la casa editrice Arcana gli dedica un volume a firma illustre, quella di Ambrosa Jole Silvia Imbornone, già penna di siti quali “Mescalina” e fine conoscitrice del mondo musicale italiano: Ambrosia è brava a fornire un quadro esaustivo della carriera di Brunori, mostrandone la crescita musicale e testuale, senza però divenire mai noiosa o ripetitiva, pur negli elogi per un artista per cui evidentemente prova stima e affetto.
Brunori parla attraverso di lei e attraverso gli stralci che la Imbornone ha raccolto nel corso del tempo e perfino nelle dichiarazioni se ne nota l’acume e l’evoluzione via via più evidente, ma la vera chicca del libro sono le canzoni, analizzate singolarmente e corredate di commenti e precisazioni che solo una fine saggista poteva fare, senza risultare pedissequa.
“Brunori sas – La vita pensata e la vita vissuta” è la lettura ideale per chi si sia ritrovato a scoprire Brunori solo in queste ore, con il suo ultimo lavoro, ma anche per chi, viceversa, lo abbia saputo apprezzare dagli esordi, per ripercorrerne la storia e soprattutto per scoprirne lati e significati non sempre così palesi ed intelligibili.
Una chicca che rimarrà preziosa negli anni e attraverso la quale sembra proprio di avere Brunori seduto di fianco sul divano, che ci “molesta” con una battuta o ci fa commuovere con quel velo di malinconia di cui è stato capace di ammantare i suoi brani più struggenti.
Brunori Sas – La vita pensata e la vita vissuta
Autore: Ambrosia J.S.Imbornone
Collana: Cantautori del Duemila
Pagine: 208
ISBN: 978-88-6231-524-1
Editore: Arcana